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LE CARATTERISTICHE

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L’Annona cherimola o Chirimoya (appartenente alla famiglia delle Annonaceae, Juss 1789), volgarmente chiamata a nona o u nonu, è uno dei frutti più particolari e più ricercati dai consumatori ma nello stesso tempo sconosciuto ai più, questo ne fa un prodotto di nicchia per intenditori.

Il frutto si presenta normalmente di medie-grandi dimensioni (da 300 g sino a 1500 g in casi particolari), è di forma conica molto simile ad una pigna, il suo colore è solitamente verde chiaro con la buccia liscia che presenta delle squamature depresse, quest’ultime molto utili per capire il giusto grado di maturazione del frutto, infatti man mano che il frutto diventa più maturo le “depressioni” si assottigliano sempre più fino a renderle poco percettibili al tatto, gli altri aspetti che dimostrano che il frutto è al giusto grado di maturazione, sono il cambiamento di colore, da verde chiaro a verde scuro con striature marroni e la consistenza al tatto, che deve essere leggermente morbida. Nota, la buccia non è commestibile.

La polpa è morbida e cremosa, il suo colore è bianco crema ed all’interno troviamo numerosi semi di colore nero/marrone a seconda della varietà, da pochi per la Campas a molti nella varietà ibrida locale, anche il grado di dolcezza può essere leggermente diverso tra le varietà, nonostante tutte siano dolcissime e profumatissime, offrono al palato una mistura di sapori esotici, per questo si consiglia di assaporarlo al cucchiaio come fosse un dessert in coppa, eliminando i semi anch’essi non commestibili.

Ma non è solo il gusto a rendere questo frutto unico, infatti le sue proprietà ormai riconosciute dalla letteratura scientifica, gli conferiscono proprietà e benefici salutistici molto importanti, ricco di fibre, di vitamine del gruppo A, B e C, di Sali minerali e di una sostanza organica molto rara e particolare l’Annonacina (ancora oggetto di numerosi studi per le sue capacità anti tumorali), lo rendono utilissimo per regolare le funzionalità intestinali, migliorare le difese immunitarie e la circolazione sanguigna e soprattutto combattere i radicali liberi (effetto antiossidante), per questo ultimo aspetto abbiamo personalmente approfondito con uno studio in collaborazione con l’Università “Carlo Bo” di Urbino che ne ha certificato livelli importantissimi di ORAC (capacità antiossidante di un alimento contro i radicali liberi, ovvero capacità di assorbimento del radicale ossigeno – Oxygen Radical Absorbance Capacity) circa 5000 µmolTE per 100 g di prodotto. Paradossalmente, nonostante la sua dolcezza è consigliato nelle diete ipocaloriche ed ipoglicemiche per via delle minime quantità di calorie e di zuccheri nocivi.